Uno di quei giorni. . .

. . . amore della mamma, oggi è uno di quei giorni NO, in cui tutto mi sembra grigio, in cui nn si vede il sole in cui sto così, non ho voglia di fare nulla. . . l'attesa per la chiamata dei ss si protrae, spero davvero che mi chiamino prima delle vacanze di Natale, avrebbe tutto più senso, avrei un obbiettivo avrei una tappa, un motivo per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Sai ieri con papà abbiamo fatto l'albero, ora ti metto una foto così potrai vederlo. Saranno le brutte notizie che ho ricevuto, soffro troppo a sapere che delle mie amiche anno perso il loro sogno, il solo fagiolino, troppo presto, tanta illusione seguita da tanto dolore. Non riesco poi a trovare parole di conforto per queste mamme che non hanno potuto stringere i loro bimbi, ed è un'ingiustizia perchè poi nello stesso giorno triste leggo di una "mamma", anzi di una tizia che ha partorito, xkè quella non la si può chiamare mamma, che ha lasciato incustodito il suo piccolo ed ora povero angioletto è volato in cielo perchè ha ingerito della droga. Non è giusto, e purtroppo tesoro mio a questo mondo ci sono tante ingiustizie, tante cose sbagliate. Ti prometto che cercherò in tutti i modi di difenderti da queste ingiustizie anche se sono consapevole che non sempre sarà possibile. . . Che dire, so che mi passerà, so che tornerò a sorridere ma oggi no, oggi è il giorno delle lacrime, per quei bimbi tanto desiderati che le loro mamme non potranno più abbracciare, e per quel bimbo che ha avuto la fortuna di nascire ma la disgrazia di non avere una mamma che lo abbracciasse come meritava. . .