Oggi lacrime e disperazione. |
... purtroppo non sono quelle che speravo. Puntino del mio cuore, oggi la mamma ha pianto almeno un'ora prima di riuscire a tornare in se. Sono triste e angosciata e quello che mi era stata detto oltre un mese fa è vero, e adesso capisco molte cose, in primis la nostra pratica scomparsa per oltre un mese, la settimana d'attesa passata in silenzio. Stamane, su mia sollecitazione, finalmente l'assistente sociale si è degnata di chiamarmi, le cose stanno così. Lei è in malattia (e questo me lo avevano detto, ma non volevo crederci!) è stata operata ad un tendine ha la gamba ingessata e non sa quando potrà tornare a lavoro. E per cominciare mi pare non si male vero?? Secondo vuole occuparsi lei della pratica, in quanto non si fida della sua sostituta, in quanto gli assistenti sociali del consultorio non fanno capo al comune, in quanto non può garantire sulla competenza di quest'altra e sopratutto ha farfugliato qualcosa sulla privacy. Morale della favola, ci ha chiesto di pazientare, lei spera per febbraio di riuscire almeno a fare un primo incontro per conoscerci, e poter fissare le date per gli incontri, io le ho dato la nostra più ampia disponibilità dicendole che per venirle incontro possiamo anche vederci dove viene + comodo a lei, insomma le ho fatto capire che potremmo anche andare a casa sua, o dove cavolo vuole pur di cominciare. Alla fine dei conti lei vorrebbe far così, aspettare che ci sia lei, ed è un favore che fa a noi a sua detta!!! Quindi puntino adorato siamo ancora lontanissimi.... e mi sento come se mi fosse crollato il mondo addosso, schiacciata da un macigno, ho il cuore gonfio per non parlare degli occhi, ma nonostante tutto, nonostante gli ostacoli non mi arrendo, so che sei da qualche parte li fuori nell'universo e ti troverò, dovessi impiegare 10 anni, è dura credimi perchè il tuo dolce pensiero mi farebbe bruciare i tempi e le tappe, ma aspetterò e quando saremo finalmente insieme questo sarà solo un ricordo, una parentesi della mia e della tua vita.
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