... e finalmente abbiamo qualcosa di concreto. Stamane sono andata ai servizi sociali, alla fine penso sia un mio diritto sapere come stanno le cose, che intenzioni hanno, che tempi... insomma, papà lavora e si deve già organizzare il piano ferie, e poi abbiamo una vita e benchè tu puntino di luce sia la cosa più importante per noi, dobbiamo vivere il più serenamente possibile la nostra quotidianità fatta anche di piccole vacanze o viaggi.
All'ingresso c'era una tipa che le altre volte non c'era, una ragazza di 28 anni che fa da accoglienza, insomma da filtro agli uffici...ridiamoci su, lo scambio verbale è avvenuto in dialetto siculo che qui ti traduco:
-Volevo parlare con il Dottor S.
eccola tesoro questa è Moira Orfei.. |
- Hai un appuntamento??
-No, ma se gli dici che sono la figlia del signor A. sono certa che mi riceve.
- No mi dispiace non posso, è occupato.
nel frattempo si palesa un'altra signora, diciamo la sorella minore di Moira Orfei (ti metto una foto così che tu possa capire adorato puntino di luce), questa almeno parla italiano.
- Desidera??
-Sono qui per avere informazioni sulla mia pratica di adozione, ho parlato lo scorso mese con la Dottoressa R.
-Aspetti un attimo (e sparisce in questo labirinto di stanze)
la receptionist riattacca, sempre in siculo da viuzza
-Ma sei giovanissima, quanti anni hai, io 28, ma tu ne avrai si e no 25
-Grazie molto gentile, ne ho compiuti 33 da poco.
-Miiiiiiiii, ma allora sei vecchia
la mia faccia...... O_O
-E figli ne hai??
-No, no ne ho
-Beata te!!! Sono un gran rompimento di scatole i figli, sei proprio fortunata
e la mia faccia.... O_O
-Comunque vorremmo adottare, sai così vediamo se sono davvero così noiosi sti figli (battuta non percepita dalla mia interlocutrice)
La sua faccia a quel punto diventa come a dire povera è malata terminale di tumore o di un male terribile e doloroso incurabile.
-Ah no dai allora non sei comunque proprio vecchia, magari ancora hai tempo per riuscire a fare un figlio
e la mia faccia O_O
a quel punto per fortuna Moira Orfei ritorna e mi tira fuori da questi discorsi strampalati..
-Prego si accomodi in fondo la dottoressa la sta aspettando.
Finalmente conosco questa Dottoressa, che sta ancora in malattia ma alcuni giorni a settimana viene per lavora (almeno in questo ha la mia stima). Cmq chiedo un pò di capire come funziona da qui in poi che tempi ci sono cosa e quanto dobbiamo aspettare, chiedo se c'è già una data d'udienza e mi guarda storto manco le avessi chiesto 100€. Comunque sia alla fine dopo aver mostrato un pò di arroganza e avermi trattata per una che non sa proprio nulla (quando con molta probabilità ho letto più io sull'adozione in un anno di quanto abbia fatto lei in tutta la sua vita) apre l'agenda e dice
-Vediamo se riesco a darle un appuntamento!
Apre un'agenda nuovissima, immacolata, un tappeto di neve, sfoglia come chi ha diecimila appuntamenti quando in realtà l'agenda sembra appena uscita dallo scaffale di una cartolibreria.... Guardando nei suoi immaginari appuntamenti mi dice
-Questa settimana proprio non ce la faccio, possiamo vederci lunedì prossimo, il 6 alle 12:00, le va bene?
Si che mi va bene, sto aspettando da quasi tre mesi questo momento, e mi va benissimo.
Li per li sono uscita un pò delusa, perchè ha parlato di corsi che faremo tra marzo e aprile, di colloqui con lo psicologo dell'asl che al momento non ha ricevuto comunicazioni (??????) insomma ci sarà ancora da penare prima di terminare questa prima parte, ma poi a mente fredda è comunque una tappa importantissima per noi, per me per papà e per te tesoro, una tappa che nel bene e nel male ci avvicina un pò a te mio piccolo puntino di luce. Quindi oggi si può sorridere, ed essere felici.
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